"A scuola per imparare a
scegliere e a essere liberi". Lo ha detto agli studenti
dell'istituto superiore Bacaredda Atzeni di Cagliari il
presidente dell'Associazione sulle Regole, l'ex magistrato
Gherardo Colombo. È un significativa frase della lezione
conclusiva della rassegna cinematografica "Cinema e Legalità"
organizzata dalla scuola e cofinanziata dalla Regione.
Colombo, dialogando con i ragazzi, ha commentato il film
appena visto in aula magna. "Siamo imperfetti - ha sottolineato
- tra i nostri limiti c'è anche quello di collegare lo strumento
con il fine. La scuola ci aiuta a scegliere. Per vivere in
democrazia è necessario essere capace di essere liberi per non
dover delegare questa libertà. La libertà porta sempre dietro la
responsabilità delle scelte che si fanno". Colombo ha anche
visitato la mostra dell'ANSA sulla mafia allestita nei corridoi
dell'istituto scolastico.
All'ultima giornata sulla Legalità hanno partecipato anche il
direttore scolastico regionale, Francesco Feliziani, l'assessore
regionale dell'Istruzione, Giuseppe Dessena, e l'assessore
comunale dell'Istruzione, Yuri Marcialis. La manifestazione,
patrocinata dal ministero di Giustizia, dalla Città
metropolitana, dall'Università di Cagliari, dall'Anm,
dall'Ordine cagliaritano degli Avvocati, entrerà a fine mese
nella fase 2 con la realizzazione di uno spot pubblicitario
legato alle tematiche della legalità. A inizio estate l'ultimo
step del progetto, che vuole incrementare la didattica del
cinema a scuola, porterà 24 studenti a Roma per uno stage a
Cinecittà, in regime di alternanza scuola-lavoro.
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