Si chiamava Giovanna Franca Deiana, la ragazza di Dorgali di 24 anni morta nello scontro frontale tra due auto sulla statale 129 Nuoro-Macomer, all'altezza del bivio per Bottidda.
Nell'incidente, avvenuto intorno alle 16, sono rimaste ferite altre due donne, madre e figlia, che viaggiavano sulla seconda vettura. Si tratta di Santina Teresa Rocca, 60 anni, e Nadia Pischedda, di 39, di Burgos (Sassari). Entrambe sono state trasportate dal 118 all'ospedale San Francesco di Nuoro, dove sono ora ricoverate per trauma toracico: a quanto si è appreso, non sono in pericolo di vita.
Secondo una prima ricostruzione della Polizia stradale di Nuoro, guidata dal comandante Giacinto Mattera, la Citroen C3 condotta dalla giovane di Dorgali, diretta a Macomer, ha sbandato finendo nella corsia opposta e impattando con la Lancia Musa di madre e figlia che proveniva dal senso opposto di marcia. Lo scontro è stato fatale per la 24enne, che è morta sul colpo. La statale è rimasta chiusa per i rilievi. Sul posto anche i vigili del fuoco per la rimozione dei veicoli e gli uomini dell'Anas.
GIANFRANCA SOGNAVA DI FARE L'AVVOCATA - Commozione e incredulità a Dorgali per la scomparsa di Gianfranca Deiana, la ragazza di 24 anni morta questo pomeriggio in uno scontro frontale sulla statale 129 Nuoro-Macomer.
La giovane, che si era laureata in Giurisprudenza a giugno e stava svolgendo il tirocinio nella cancelleria civile del Tribunale di Nuoro, era molto conosciuta in paese e si stava facendo apprezzare anche nel mondo degli avvocati nuoresi, professione che lei stessa sognava di intraprendere. "Quanti sorrisi in tribunale e quanto entusiasmo - scrive su Facebook un'avvocata del foro di Nuoro - Ricordo ancora quando ti ho incontrata dopo la laurea, eri cosi felice, riposa in pace piccolina, buon viaggio".
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