Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cagliari guarito da mal di trasferta

Cagliari guarito da mal di trasferta

Dopo prova con Sampdoria subito test di conferma a Crotone

CAGLIARI, 20 febbraio 2017, 09:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un gol e un punto in trasferta: il Cagliari non segnava e non vinceva o pareggiava da più di due mesi. Un piccolo passo avanti in classifica che vale molto per due motivi. Primo, per la matematica: ora la squadra di Rastelli è salita a +14 lunghezze dalla terzultima, il Palermo. Si è invece avvicinato il Pescara trascinato dagli ex Cerri e Zeman: gli abruzzesi sono in prospettiva gli avversari più pericolosi, ma a distanza abissale, -16. Secondo, per il morale: il Cagliari ha recepito bene l'invito del mister alla vigilia ("giocate come se foste in casa") e forse ha finalmente capito che atteggiamento assumere lontano dal Sant'Elia.

Ieri, ad esempio, se si fanno bene i conti, i rossoblù hanno rischiato più di vincere che di perdere. Vero, nel bilancio c'e il palo della Sampdoria a meno due dal novantesimo. Ma c'è anche il gol annullato a Ibarbo con i cagliaritani che ancora si stanno chiedendo perché.

Condotta di gara coraggiosa ed esemplare: in una partita il Cagliari ha collezionato forse più occasioni da rete rispetto a tutte le altre trasferte messe insieme. Altre sorprese: la promozione tra i pali di Gabriel ed il primo gol di Isla con la maglia rossoblu. Ora anche i numeri si stanno mettendo a posto.

Il Cagliari da ieri non è la squadra con più sconfitte in trasferta. E, per le reti subite, è di nuovo ultimo, ma in compagnia dell'insospettabile Genoa (fatale il 5 a 0 di ieri) e del Pescara. Un segnale chiaro sui progressi della difesa e degli equilibri tattici più in generale: l'ultima volta che i rossoblù hanno preso tre gol (con il Sassuolo) risale a prima di Natale. Da allora un ritmo "normale" con uno, massimo due gol presi a partita. Ora nuovo viaggio a Crotone: nella sua seconda trasferta di fila il Cagliari è chiamato a dimostrare che quello di ieri non è stato soltanto un episodio.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza