Si lavora ancora a Cagliari e in
tutta la provincia per ripulire le strade e in alcuni casi
riaprirle, dopo l'ondata di maltempo con forti raffiche di
vento, anche a 100 chilometri orari e la pioggia che ieri hanno
messo in ginocchio tutto il cagliaritano.
Sono oltre 200 gli interventi portati a termine o in fase di
completamento da parte dei vigili del fuoco del Comando
provinciale di Cagliari. Alberi e rami caduti su strade o dentro
giardini, cornicioni, pali, cartelloni pubblicitari finiti sulle
auto. Una vera e propria emergenza, con danni ingenti ancora da
quantificare. Attualmente in città sono ancora chiuse una parte
di via Dante, in pieno centro, e via Fra Ignazio a causa della
caduta di alcuni alberi. Problemi e disagi anche in via
Copernico, via della Pineta, via Stoccolma e via Costantinopoli.
Al lavoro gli agenti della polizia locale e gli uomini del verde
pubblico. Si cerca di intervenire al più presto anche vicino ad
alcuni edifici scolastici. Rami caduti e detriti potrebbero
infatti mettere a rischio l'apertura delle scuole domani.
Difficilissima ancora la situazione al Poetto, ieri sommerso
dalla mareggiata. Le strade sono ancora allagate e le pompe di
sollevamento dell'acqua non stanno funzionando al meglio, visto
che il mare le ha sommerse. Ancora chiusa anche la Statale 195
dal chilometro 3 al chilometro 11 da Cagliari verso Capoterra.
La mareggiata di ieri ha trasportato sull'asfalto sabbia, alghe
e detriti, "mangiando" in alcuni punti il guardrail. Si lavora
anche a Capoterra dove la tromba d'aria di ieri ha causato molti
danni, così come nel Sulcis Iglesiesente, dove ci sono state
mareggiate e pericolose cadute di alberi e rami.
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