Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Spalletti, Cagliari vedrà Roma cresciuta

Spalletti, Cagliari vedrà Roma cresciuta

Tecnico "Ossessione per la vittoria è merito della squadra"

ROMA, 21 gennaio 2017, 14:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il pari allo stadio Sant'Elia come il rammarico più grande finora nella stagione? Noi abbiamo tratto degli insegnamenti da quel risultato, siamo cresciuti dopo. E ora vogliamo fare vedere al Cagliari che non siamo più quelli lì". Così Luciano Spalletti alla vigilia della sfida dell'Olimpico contro la formazione sarda. "Troveremo un Cagliari in salute, Rastelli è un tecnico emergente e di qualità. Hanno giocatori di livello internazionale, però noi vogliamo fargli vedere che siamo migliorati" aggiunge il tecnico giallorosso, prima di soffermarsi sulla ossessione per la vittoria che si respira ora a Trigoria: "Io non ho fatto niente, sono i calciatori ad essere professionisti seri, lavorano in maniera corretta e devono saper riconoscere i momenti della loro carriera. E questo è un momento importante perché giocare nella Roma è una cosa importante - sottolinea -. Sanno poi che si chiamano momenti perché passano velocemente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza