Il museo del Grande Torino e della Leggenda granata apre le porte a Gigi Riva, bomber del Cagliari e capocannoniere azzurro con trentacinque reti: una mostra tutta dedicata al bomber di Leggiuno sarà inaugurata il 5 novembre in concomitanza con la partita Torino-Cagliari. Una data tra l'altro molto vicina a quella del 72/o compleanno di Riva, il 7 novembre. In esposizione una cinquantina di cimeli con tante foto e giornali dell'epoca per un omaggio a Rombo di Tuono.
Un'apertura all'esterno del mondo granata, un tempio della storia del Torino dalle origini a oggi passando per la tragedia di Superga, con dedica al numero undici rossoblu. "Un campione - spiega all'ANSA il direttore del museo Giampaolo Muliari - che suscita sempre grande ammirazione e rispetto anche a chi non lo ha mai visto giocare dal vivo. Il nostro è un museo nato da un'associazione di tifosi legatissimi al mondo granata. Ma abbiamo pensato di allagarci ad altre iniziative. Il nome di Riva ci è venuto in mente già dall'anno scorso, ma il Cagliari era in B e abbiamo preferito aspettare.
Ora ci siamo: tanti appassionati ci stanno portando ricordi e cimeli. E c'è un club della zona dedicato proprio a Gigi Riva - prosegue Muliari - che per il giorno della partita e dell'inaugurazione della mostra ha organizzato un pranzo a base di specialità sarde. Tutto bellissimo, come succedeva una volta, quando i tifosi delle squadra avversarie, anche di Juve e del Torino, stavano insieme e si divertivano prima e dopo la partita". Uno dei pezzi forti della mostra sarà un pieghevole d'epoca che ricorda una gara speciale, quella del Cagliari a Torino del 1970, vinta 4-0 dopo che lo scudetto era già matematicamente sul petto dei sardi.
"Era un omaggio - ricorda Muliari - del Torino al Cagliari che aveva conquistato il titolo. Un tributo, insomma. Fantascienza se paragonato a quello che succede oggi: impossibile pensare ad una squadra che festeggia i successi dell'avversario". All'inaugurazione ci saranno dei vecchi amici-nemici di Riva: Natalino Fossati, protagonista di grandi duelli con Rombo di Tuono negli anni Sessanta e Settanta e Claudio Sala, in campo in quella partita del 26 aprile 1970. "I tifosi del Cagliari - spiega il direttore- ricordano molto quelli del Toro: dovunque si trovino sono attaccatissimi alla loro squadra". La mostra si chiuderà il 27 novembre.
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