Bagno di folla sul lungomare di
Sant'Elia, al Lazzaretto, trasformato per un giorno in una
grande piazza sportiva.
E assalto ai medagliati della Paralimpiadi di Rio per un
selfie ricordo o per un autografo. Anche il tempo, nonostante le
nuvole minacciose, ha tenuto. E la decima giornata dello sport
paralimpico, oggi a Cagliari in contemporanea con Genova e
Milano, è stata una grande festa.
Con milleduecento ragazzi provenienti da tutta la Sardegna,
tra normodotati e disabili, per fare attività fisica davanti al
mare. Una mattinata di agonismo ed integrazione: anche i bambini
normodotati si sono cimentati nelle discipline praticate dai
loro compagni disabili. Con grande divertimento di tutti. Un
evento che arriva a poche settimane dalla chiusura dei Giochi di
Rio e a una manciata di giorni dal titolo di città europea dello
sport assegnato a Cagliari.
A Cagliari presenti, tra gli altri, Alberto Simonelli,
medaglia d'argento nel tiro con l'arco alle ultime Paralimpiadi
in Brasile, l'oschirese Giovanni Achenza, bronzo nel Triathlon,
Monica Contrafatto, bronzo nei 100 metri, Giada Rossi, bronzo
nel tennistavolo ed Effem Morelli, bronzo nel nuoto. In campo
ben diciotto federazioni.
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