"Ci è mancata un po' di
cattiveria". Per Tau Lydeka, il centro lituano della Dinamo
Banco di Sardegna Sassari, non ci sono dubbi: la sconfitta di
sabato scorso contro la GrissinBon Reggio Emilia, sul neutro di
Bologna, è tutta lì. "Al PalaDozza abbiamo giocato molto bene i
primi due quarti, in attacco ma anche in difesa, abbiamo
impedito agli avversari di fare il loro gioco - spiega il lungo
- ma nei momenti cruciali dovevamo essere più cattivi".
Al rientro dagli spogliatoi, dopo metà gara, "abbiamo
sbagliato ad allentare la tensione e loro ne hanno approfittato,
sono rientrati in partita e noi non siamo riusciti a rimettere
la testa avanti", prosegue Lydeka, uno dei tanti volti nuovi
della Dinamo 2016-2017. Per lui è un vero peccato, come spiega,
perché "abbiamo avuto la possibilità di vincere e abbiamo fatto
una partita tosta". Ma non è il caso di fare drammi. "Siamo solo
all'inizio della stagione - minimizza - dobbiamo lavorare duro
per evitare questi errori e crescere ogni giorno di più".
A iniziare da sabato prossimo, quando alle 20:30 si
presenterà al PalaSerradimigni la Germani Basket Brescia, ma Tau
Lydeka amplia un po' il suo ragionamento. "Nella preseason si è
lavorato tanto e bene - dice - ora dobbiamo continuare a
lavorare duro per sviluppare gli automatismi quando ci
ritroviamo in campo". Capire quanto ci vorrà per arrivare al top
è difficile. "Giochiamo insieme solo da un mese e mezzo -
sottolinea il centro - ma stiamo crescendo e sono sicuro che
miglioreremo giorno dopo giorno".
Tra una settimana è già tempo di Basketball Champions League:
"Giocheremo due volte alla settimana e avremo meno tempo per
allenarci, ma non ci faremo cogliere impreparati", assicura in
vista dell'impegno europeo. D'altronde l'Europa, per la Dinamo,
ormai è una piacevole abitudine.
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