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Aeroporto Alghero: proroga bando privati

Aeroporto Alghero: proroga bando privati

Il Cda: "atto di responsabilità, la Regione dica cosa vuol fare

ALGHERO, 27 settembre 2016, 20:09

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Undicesima fumata nera per la privatizzazione della Sogeaal. Al termine di una riunione fiume, il consiglio di amministrazione della società di gestione dell'aeroporto di Alghero ha prorogato il bando sino al 28 novembre prossimo. Sulla decisione pesa il fatto che "il percorso indicato dalla proprietà per la ricostituzione del capitale sociale non ammette al momento alternative che garantiscano la salvaguardia della società, che dovrebbe essere messa in liquidazione", dichiara il Cda.

Alla luce del provvedimento assunto a livello nazionale in tema di società partecipate dalle amministrazioni pubbliche - che consentirebbe alla Regione di ricapitalizzare - la Sogeaal chiederà che sia la Giunta Pigliaru a chiarire le proprie intenzioni. La decisione di mantenere aperto il processo di privatizzazione è "un onere assunto con grande senso di responsabilità - sottolineano i consiglieri - preservando ogni possibile soluzione a salvaguardia della società e il suo valore strategico ed economico per i dipendenti, per le comunità locali e per il territorio".

Ad oggi, spiega ancora il Cda, "una decisione diversa avrebbe pregiudicato definitivamente la sopravvivenza". L'auspicio è che "entro il 28 novembre gli azionisti indichino eventuali diverse soluzioni". Quanto alla privatizzazione, "a un'assenza di offerte non è corrisposta una carenza di interesse degli investitori - dicono i vertici - il raffreddamento da parte di alcuni è dipeso dalla calunniosa e costante opera di disinformazione a opera di alcuni soggetti ben individuati". Di questo, assicurano dai piani alti dell'aeroporto, "saranno opportunamente informati gli organi inquirenti".

CENTRODESTRA ATTACCA, ORA RICAPITALIZZARE - "Regione e Sogeaal ammettano il fallimento di un'azione dilettantistica e protesa solo a favorire alcuni amici". Il deputato di Unidos, Mauro Pili, non usa mezze misure per commentare l'ennesimo flop della procedura di privatizzazione della Sogeaal, la società che gestisce l'aeroporto di Alghero. "È un fallimento totale, una farsa infinita, come ho denunciato all'Anticorruzione era una gara truffa, violava le leggi per gli appalti di concessioni e servizi", afferma il parlamentare sardo secondo il quale "non resta che porre rimedio, la gestione resti pubblica".

Per l'eurodeputato del Ppe, Salvatore Cicu, "è il risultato di una volontà fallimentare da parte della giunta Pigliaru, lo scalo di Alghero è stato deliberatamente abbandonato, si insiste su un'idea di privatizzazione assurda, lontana dal territorio e completamente disallineata con gli interessi della comunità - attacca - ora occorre una ricapitalizzazione vera e immediata". Severo anche il vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Tedde. "Davanti all'ennesimo fallimento di Pigliaru e Deiana, è ora di dire basta - dice - annullare l'avviso pubblico e tornare in aula per approvare una leggina che preveda la ricapitalizzazione senza passare attraverso la privatizzazione".

Per il capogruppo dei Riformatori, Attilio Dedoni, "l'ennesimo tentativo fallito dovrebbe indurre la Regione a riappropriarsi delle sue funzioni di governo in materia di trasporti, oggi incomprensibilmente abdicate mentre il settore va alla deriva, con ricadute negative sull'industria turistica". "L'assessore Deiana - incalza l'esponente dell'opposizione - deve dire chiaramente da che parte sta".

ALLARME SINDACATI E APPELLO SINDACO BRUNO - Reazioni dure anche dal mondo sindacale all'ennesimo flop del bando per la privatizzazione della società di gestione dell'aeroporto di Alghero. "Ormai sta diventando una barzelletta, chi di dovere rimuova al più presto i fautori di questo disastro, l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, e il direttore generale di Sogeaal, Mario Peralda", commenta Maurizio Muretti, della segreteria territoriale di Ugl.

"L'unica àncora di sicurezza è la ricapitalizzazione immediata", incalza. "In questo momento la cosa importante è guardare al futuro con azioni risolute da parte della Regione", sottolinea Michele Mastino della segreteria territoriale della Uil. "Non c'è tempo da perdere - osserva - occorre ricapitalizzare e incentivare i vettori nelle forme consentite, già utilizzate in passato e approvate dall'Europa".

Alla Giunta Pigliaru si rivolge direttamente il sindaco di Alghero, Mario Bruno. "Si ritorni subito in Aula per la messa in sicurezza della Sogeaal, la ricapitalizzare da parte della Regione è possibile anche senza nessun privato disposto all'acquisto del pacchetto azionario sul mercato", è l'appello del primo cittadino. "La società di gestione - ribadisce - può e deve essere immediatamente salvata e rilanciata". Nel frattempo, sollecita ancora il sindaco, "si chiuda il contratto con Ryanair e si salvi la base".

REGIONE, DOPO LEGGE "MADIA" POSSIBILE RICAPITALIZZARE - Il ripristino del capitale sociale da parte di privati era fino a qualche giorno fa l'unica via percorribile dal punto di vista normativo, mentre oggi il recente decreto legislativo 175, entrato in vigore il 23 settembre, consente di prospettare uno scenario differente con un intervento di ricapitalizzazione totale della Società di gestione dell'aeroporto di Alghero da parte della Regione. Lo ha precisato la stessa Regione.

"Su questo punto si aprirà a brevissimo un confronto con i responsabili della Sogeaal - ha sottolineato l'Esecutivo - continuando a portare avanti senza sosta tutte le iniziative necessarie per mettere in sicurezza lo scalo catalano, nella massima considerazione delle decisioni che gli amministratori e il collegio sindacale della società hanno adottato e rispettandone le insindacabili prerogative. Questo è il contesto che si delinea mentre dal Consiglio di amministrazione della Sogeaal si apprende della proroga al 28 novembre prossimo del termine di presentazione delle offerte di sottoscrizione delle azioni poste sul mercato".

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