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Anci: sfida a due nel Pd per presidenza

Anci: sfida a due nel Pd per presidenza

Documento sindaci liste civiche, voto a chi accoglie impegni

CAGLIARI, 23 settembre 2016, 11:48

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si profila una sfida a due, tutta interna al Pd, per la presidenza di Anci Sardegna. L'assemblea congressuale convocata per domani alle 10 ad Abbasanta dovrà scegliere il successore di Pier Sandro Scano tra il sindaco di Bortigiadas, Emiliano Deiana, e quello di Bitti, Giuseppe Ciccolini, entrambi del partito democratico che in questi giorni ha discusso animatamente sul da farsi, non trovando ancora la quadra.

E mentre circolano voci su un possibile outsider, candidato del centrodestra, un gruppo di sindaci eletti con liste civiche ha predisposto un documento con cinque punti, vincolando il voto al rispetto di questi impegni. Il candidato che sottoscriverà questo documento potrebbe ritrovarsi sulla carta con almeno una trentina di consensi in più. Il 'manifesto' viene condiviso in queste ore da diversi primi cittadini e domani si saprà la consistenza del gruppo, anche se è difficile che questa massa critica possa costituire l'ago della bilancia.

I cinque punti riguardano la rivisitazione della legge di riforma degli enti locali, il superamento di Abbanoa, il gestore unico delle risorse idriche in Sardegna, la certezza delle risorse del fondo unico, la programmazione "oculata e coerente" dei servizi essenziali nel territorio e la predisposizione immediata dei bandi dei programmi operativi del Por Sardegna 2014/2020.
   

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