Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Liberata aquila reale a Buggerru

Liberata aquila reale a Buggerru

Salvata ad agosto dopo fallimento primo volo

CAGLIARI, 21 settembre 2016, 19:04

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo scorso 4 agosto era stata trovata in grave stato di malnutrizione nel territorio di Buggerru da due cittadini: oggi, dopo un periodo di convalescenza, una giovane esemplare di aquila reale è stata liberata nell'entroterra tra Nebida e Buggerru dai tecnici faunisti dell'agenzia Forestas. Al primo volo, perfettamente riuscito, hanno partecipato l'amministratore unico dell'agenzia Giuseppe Pulina, gli agenti del Corpo forestale di Fluminimaggiore, i veterinari del centro di primo soccorso di Villamassargia e i funzionari dell'ex Provincia Carbonia-Iglesias.

Gli agenti della stazione di Fluminimaggiore avevano prelevato il rapace con l'aiuto degli stessi cittadini da cui era partita la segnalazione, e lo avevano consegnato per le prime cure al veterinario convenzionato, quindi ricoverato nel Centro di allevamento e recupero fauna selvatica di Monastir, gestito da Forestas. Secondo i tecnici l'esemplare è nato con la schiusa del secondo uovo a fine maggio.

Aveva fallito la prima dura prova di volo: al momento del ricovero pesava solo 2,9 chilogrammi e probabilmente la morte sarebbe sopraggiunta a breve. L'assistenza e le cure continue ne hanno consentito il pieno recupero. Il rapace oggi raggiungeva quasi 6 chilogrammi di peso e sarà monitorato nei prossimi giorni. Soddisfatta per l'esito positivo dell'operazione l'assessore Donatella Spano: "stiamo lavorando per rendere ancora più capillare la rete del recupero della fauna perché questo ci permette di salvare una specie così pregiata".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza