Attentato incendiario nella notte a Santa Giusta, in provincia di Oristano. E' stata presa di mira l'auto della famiglia della responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, Emanuela Figus, nipote del primo cittadino di Santa Giusta, Antonello Figus. Gli attentatori, secondo una prima ricostruzione dell'accaduto, sono entrati in azione poco prima di mezzanotte.
"Fino alle 23 eravamo fuori per un compleanno - racconta Emanuela Figus - poi siamo rientrati a casa. Intorno a mezzanotte ci hanno chiamato i vicini dicendo che un incendio stava distruggendo la nostra auto". Le fiamme hanno avvolto la parte anteriore del suv Sang Young della famiglia - intestato al marito di Emanuela Figus ma viene usato dalla funzionaria comunale - che era parcheggiato davanti all'abitazione in via Padre Pio.
"I miei vicini stavano già domando il rogo, poi sono arrivati i vigili del fuoco e la polizia - racconta ancora la responsabile dell'ufficio tecnico - le fiamme hanno distrutto la parte anteriore del veicolo". Emanuela Figus non riesce a spiegarsi le ragioni del gesto. "Non siamo sicurissimi che sia doloso, anche se questa è l'ipotesi più avvalorata. Nel caso fosse confermata non riesco a capire le ragioni di questo gesto. Noi lavoriamo per i cittadini, se ci sono problemi i nostri uffici sono aperti per parlare e confrontarsi".
Nessun commento nemmeno da parte del primo cittadino Antonello Figus. "È molto presto per fare una valutazione - ha sottolineato - attendiamo gli accertamenti degli organismi inquirenti". Sul posto questa mattina sono arrivati gli uomini della squadra mobile della Questura di Oristano e gli specialisti della polizia scientifica.
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