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Alluvione Sardegna: Galletti a Capoterra

Alluvione Sardegna: Galletti a Capoterra

Visita a Poggio dei Pini, area residenziale devastata nel 2008

CAGLIARI, 22 agosto 2016, 21:04

Redazione ANSA

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Alluvione Sardegna: Galletti a Capoterra per sopralluogo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Alluvione Sardegna: Galletti a Capoterra per sopralluogo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Alluvione Sardegna: Galletti a Capoterra per sopralluogo - RIPRODUZIONE RISERVATA

A pochi giorni dallo sblocco da parte del Cipe delle risorse per contrastare il dissesto idrogeologico, il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti fa tappa in Sardegna, a Capoterra, per verificare i lavori di ripristino dopo l'alluvione dell'ottobre 2008, costata la vita a quattro persone. Il sopralluogo, al quale ha paertecipato anche il sindaco della cittadina alle porte di Cagliari, Francesco Dessì, è partito dal centro commerciale di Poggio dei Pini, area residenziale a monte del centro abitato.
   

GALLETTI A GOVERNATORI, SPENDERE RISORSE STANZIATE - "In Italia più che avere il problema delle risorse per mitigare il rischio idrogeologico c'è quello di spenderle. Lo dico a tutti i governatori: io sono pronto a finanziare altre opere quando verranno spese le risorse già stanziate. E su questo ci metto la faccia".

Così il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, durante il sopralluogo alle aree residenziali di Capoterra colpite dalla tragica alluvione dell'ottobre 2008. "Lo scorso novembre - ha ricordato l'esponente del Governo - abbiamo messo in campo finanziamenti per il dissesto idrogeologico e poco prima della pausa estiva il Cipe ha deliberato altre risorse per la Sardegna, mi pare che ci siano complessivamente oltre 200 milioni disponibili. Mi aspetto - ha ribadito Galletti - che questi soldi vengano spesi bene e subito, visto che il presidente della Regione sarda è commissario straordinario per queste opere".

CAPOTERRA CONTRO MEGA PONTE A POGGIO DEI PINI - Capoterra e la cooperativa di Poggio dei Pini contro il mega ponte, alto sei metri e lungo 120, che dovrà sorgere sul rio San Girolamo, all'interno del compendio residenziale. Per provare a mitigare l'impatto dell'opera necessaria per prevenire la piena del corso d'acqua che nel 2008, a causa dell'alluvione, provocò quattro morti, è stato chiesto l'intervento del ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, che ha fatto un sopralluogo accompagnato dal sindaco di Capoterra, Francesco Dessì, e dal presidente della cooperativa, Sandro Anedda.

"Chiediamo alla Regione di rivedere il progetto, realizzato con un concorso di idee, e di evitare così di deturpare il paesaggio - ha spiegato Anedda prima del sopralluogo - Se non ci sono soluzioni per la messa in sicurezza, almeno pretendiamo che questo progetto sia compatibile con l'ambiente. Auspichiamo che con la Regione si apra un dialogo costruttivo perchè - ha ammonito - non vorremmo dover subire quest'opera". "Non discutiamo la messa in sicurezza del territorio - ha aggiunto il primo cittadino - ma vogliamo essere coinvolti".

Il ministro Galletti ha sostenuto che la messa in sicurezza "è prioritaria ma deve tenere conto delle condizioni ambientali e della salvaguardia del territorio. Esistono delle procedure a tutela di questo processo, come la valutazione d'impatto ambientale, e in quella sede, che prevede anche conferenze di servizi, la comunità può far sentire la propria voce. Io ho lavorato molto con la Giunta Pigliaru e l'assessore Spano e ho sempre avuto l'idea di una Regione molto attenta sui temi ambientali, ma - ha sottolineato - dobbiamo anche dirci che ci deve essere un momento nel quale si decide altrimenti a farne le spese saranno i cittadini".

GALLETTI, INCENDI? AUMENTARE CULTURA AMBIENTALE - "Sicuramente più mezzi sarebbero stati utili nell'incendio di Santa Margherita che ho vissuto in prima persona, ma la situazione è stata affrontata con determinazione e velocità. Il problema non è solo quello di intervenire in emergenza, forse ci dovremo chiedere se dobbiamo aumentare la cultura ambientale nel nostro Paese per evitare che certe situazioni si presentino".

Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, a margine del sopralluogo a Capoterra per i lavori di ripristino idrogeologico dopo l'alluvione del 2008, costata la vita a quattro persone. Tornando all'incendio di Santa Margherita, Galletti ha sottolineato di aver visto "una reazione della Protezione civile regionale e poi anche di quella nazionale molto attenta e veloce: in poche decine di minuti erano presenti sul territorio cinque elicotteri e nelle ore successive si sono aggiunti anche due Canadair che hanno affrontato la situazione con estrema prontezza. Non posso che dare un giudizio positivo su questo: poi se c'è da migliorare lo si può sempre fare".(

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