Ha sparato contro un gatto a Budoni,
forse perchè miagolava e 'disturbava' la quiete, poi lo ha
finito con i colpi del calcio della sua carabina e infine lo ha
gettato in un rogo. Ma l'animale non è morto subito: soccorso da
una pattuglia dei carabinieri di Budoni richiamata dai vicini, è
stato operato nella clinica veterinaria di Olbia. Troppo gravi
però le ferite riportate dal gatto che è morto alcune ore dopo
l'intervento. Il responsabile degli spari, un 28enne del posto,
è stato individuato e denunciato: deve rispondere di uccisione
di animali, detenzione abusiva di armi ed esplosioni pericolose.
E' successo ieri pomeriggio in località Tamarispa. Testimone
della scena un turista che ha sentito il miagolio di un gatto,
poi un insistente abbaiare di cani e quindi, in rapida
successione, alcuni spari. Quando si è affacciato in veranda per
capire le ragioni del trambusto, ha visto il 28enne con una
carabina nera in mano e con l'altra mano teneva il gatto
agonizzante che poi ha gettato in un rogo.
Il turista ha chiamato immediatamente i carabinieri e dato
loro le informazioni sul responsabile del gesto. I militari dopo
aver provveduto a prestare le prime cure all'animale e al suo
ricovero, hanno identificato e denunciato il 28enne, già
conosciuto alle forze dell'ordine. Durante una perquisizione
nella sua abitazione i militari hanno trovato la carabina usata,
una balestra completa di frecce e munizionamento detenute
illegalmente.
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