Il Comune di Portoscuso e l'ex
Provincia di Carbonia Iglesias sono state ammesse parte civile
al processo per disastro ambientale davanti alla seconda sezione
penale del Tribunale di Cagliari, che vede imputati i vertici
dell'Eurallumina di Portovesme. I giudici hanno ammesso la
costituzione dell'avvocato Salvatore Casula che difende i due
enti pubblici, rigettando anche le istanze presentate dai
difensori degli imputati: l'amministratore delegato della
società Vincenzo Rosino, 66 anni di Portici (Napoli), e il
direttore dello stabilimento Nicola Candeloro, di 65, di
Francavilla al Mare (Chieti). Oltre che di disastro ambientale,
gli imputati sono accusati anche di traffico illecito di
rifiuti, in alcuni casi speciali e pericolosi. Tra le parti
civili già ammesse ci sono il Wwf, nove cittadini del Sulcis, in
parte agricoltori, la Confederazione sindacale sarda e
l'associazione dei Consumatori Sardegna.
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