Il 25 per cento di reati in meno in un anno, una riduzione delle rapine dell'8%, il 10 per cento in meno di furti e 22 per cento in meno di danneggiamenti; 320 persone arrestate e 1662 denunciate. Sono alcuni dei numeri di un anno di attività della Polizia di Stato in provincia di Cagliari illustrati nel corso della cerimonia per il 164/o anniversario di fondazione.
"La festa della Polizia - ha evidenziato il questore Danilo Gagliardi - è l'occasione per fare il punto della situazione su un anno di attività e, al tempo stesso, per scrutare l'orizzonte delineando gli obiettivi da perseguire". Il questore al suo arrivo si è prefissato quattro direttrici da seguire: prevenzione e controllo del territorio, tutela dell'ordine pubblico, prossimità e vicinanza al cittadino e crescita professionale.
"Sul controllo del territorio si è proceduto a un potenziamento di automezzi specializzati e di operatori dell'Ufficio prevenzione generale che oggi può contare su un organico in grado di garantire mai meno di 16 equipaggi della squadra volanti distribuiti nelle 24 ore".
Sul fronte dell'ordine pubblico la Questura è stata impegnata sia per le manifestazioni sportive sia per quelle legate al mondo del lavoro e alle manifestazioni contro gli insediamenti militari e le esercitazioni. Fondamentale è stata l'attività mirata a frenare lo spaccio di droga che ha visto la collaborazione con le altre forze di Polizia, tanto che il questore ha definito la collaborazione come una "equipe per la sicurezza i cui componenti sono pronti a lottare e remare insieme verso il medesimo obiettivo".
Carico di emozioni il momento in cui sono stati ricordati i caduti e in particolare Maurilio Vargiu, l'agente ucciso dal cognato a Soleminis. "Proprio ieri i familiari hanno ricevuto una ricompensa, sempre piccola ma importante - ha detto il questore - la medaglia d'oro al valor civile e la promozione al merito straordinario".
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