Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Blitz Unica 2.0 sotto Consiglio regione

Blitz Unica 2.0 sotto Consiglio regione

Studenti chiedono interventi diritto studio in Finanziaria

CAGLIARI, 17 febbraio 2016, 10:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Durante la notte UniCa 2.0 ha fatto un blitz sotto il palazzo del Consiglio regionale in via Roma a Cagliari per denunciare e richiamare attenzione sui temi dei finanziamenti all'Università e del Diritto allo Studio. È da anni che "UniCa 2.0 - ha spiegato la rappresentanza degli studenti - denuncia la carenza di investimenti strutturali da parte della Regione per finanziare le Università sarde e la necessità di potenziare i mezzi di sostegno agli studenti. In particolare il 5 febbraio scorso, che ha visto un confronto aperto tra Ateneo e Istituzioni in una seduta congiunta e pubblica del Senato Accademico e del Cda, abbiamo colto l'occasione per rinnovare le nostre richieste, ad oggi ancora senza risposta". Secondo l'organizzazione "è necessario ripensare i parametri delle leggi e implementare la sostanza degli interventi in materia di Diritto allo Studio per estendere la platea di beneficiari dei mezzi di sostegno allo studio ulteriormente contrattasi con l'introduzione del nuovo Isee, oltre che dare piena attuazione e sostegno finanziario alla legge regionale 26/1996 che regola i rapporti fra la Regione e le università sarde. Chiediamo una presa di coscienza ed una volontà di azione forte da parte di chi governa la Regione: è necessario smettere di accettare passivamente la spirale negativa dei parametri nazionali che regolano l'erogazione dei fondi e fuggire dalle proprie responsabilità, bisogna invece dimostrare nei fatti la volontà di investire sull'alta formazione, sulla ricerca e sullo sviluppo".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza