"L'Europa ci consente di ragionare in termini di macroregioni e noi siamo felici di cogliere l'opportunità assieme alla Corsica". L'ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, alla conferenza stampa tenuta con il presidente del Consiglio esecutivo della Corsica, Gilles Simeoni, e il presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, a margine della visita istituzionale della delegazione corsa a Cagliari.
"Nell'incontro di oggi ci siamo limitati ad elencare i titoli dei temi che affronteremo assieme, ma già tra un mese saremo in grado di riferire sui contenuti", ha precisato il governatore sardo. I temi sono quelli della mobilità, i trasporti, la continuità territoriale, l'energia, la fiscalità di vantaggio, la gestione di un turismo sostenibile, la sua destagionalizzazione, l'innovazione e la ricerca, sempre nell'ottica della condizione di insularità che contraddistingue Sardegna e Corsica. Se ne riparlerà nel tavolo previsto tra un mese, stavolta ad Ajaccio, il 14 o il 15 marzo.
La Macroregione, nelle intenzioni del governatore, potrebbe comprendere anche le isole Baleari. "Due giorni fa sono stato a Bruxelles e ho discusso con la presidentessa delle isole, anche con lei abbiamo condiviso idee comuni sugli stessi temi", ha sottolineato Pigliaru.
Gilles Simeoni ha ringraziato per l'accoglienza. "Ci sentiamo a casa - ha detto - l'incontro di oggi è fondamentale perché manifestiamo la volontà di camminare assieme. E' il primo incontro all'estero organizzato da quando sono presidente, ma è stata una scelta naturale, anzi abbiamo aspettato fin troppo tempo". E si poi soffermato sulla questione della continuità territoriale: "vorremmo considerarla tra le nostre isole e il resto del Mediterraneo". "Finalmente usciamo da una fase di incontri solo partitici - ha affermato il presidente del Consiglio, Ganau - oggi affrontiamo temi concreti. Questo è un percorso che anche le assemblee devono sostenere". Cioè, ha detto, "rafforzare l'idea della macroregione per poi sottoporla all'attenzione dell'Europa".
GANAU, CONSIGLI SARDEGNA-CORSICA RIUNITI PER SA DIE - "Andare oltre le enunciazioni e pensare di rafforzare il legame tra Sardegna e Corsica, che rappresentano un vero modello di macro-regione europea, attraverso un primo incontro delle due assemblee legislative in occasione di Sa Die de sa Sardegna". E' la proposta del presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, in occasione dell'incontro con il presidente della Corsica Gilles Simeoni, tenutosi nel palazzo di via Roma alla presenza di tutti i capigruppo di maggioranza di opposizione, del governatore Francesco Pigliaru e di alcuni assessori e della delegazione corsa.
Una proposta accolta con favore dal presidente Simeoni. "La Corsica - ha ribadito - vuole costruire una relazione strategica con la vostra Isola per pesare di più in Europa e nel rapporto con i rispettivi Stati di riferimento. Insieme alla Sardegna abbiamo individuato dei temi su cui imbastire progetti comuni. Ora si tratta di rendere operative queste intese". Ganau ha proposto che la conferenza dei capigruppo assuma il ruolo di commissione permanente di confronto con l'analogo organismo dell'Assemblea corsa in modo da definire i percorsi su cui lavorare.
I dettagli dell'accordo potrebbero essere concordati a breve. Una delegazione sarda, su invito del presidente Simeoni, sarà infatti in Corsica nelle prossime settimane. "Sarà quella l'occasione per aprire i primi tavoli di confronto - ha annunciato Pigliaru - ci sono grandi spazi di collaborazione che vogliamo estendere anche alle Isole Baleari".
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