Finisce la maledizione canturina per Sassari che espugna la Mapooro Arena - dove non ha mai vinto - e si aggiudica il posticipo della seconda di campionato. I campioni in carica raggiungono a punteggio pieno Reggio Emilia, Trento e Pistoia, mentre i lombardi restano ancora al palo. La Dinamo e' subito avanti fin dai primi minuti. In difesa la zona di Cantu' non riesce ad arginare le incursioni in area dei piccoli di Sassari che cercano il gioco veloce. Cantu' non concretizza in attacco e soffre la pressione difensiva di Sassari. Una tripla di Sacchetti al 7' porta i sardi avanti di 9 lunghezze (8-17). Sul finale recuperano i brianzoli grazie a 4 punti di Tessitori sotto le plance. Brutto inizio di secondo quarto per i padroni di casa che subiscono un parziale di 3-10 grazie a un Logan scatenato che penetra in area e lancia i suoi in contropiede. Nuovo massimo vantaggio per Sassari che si porta sul + 14 al 13' per poi dilagare fino al + 17. Cantu' pasticcia in attacco, commette ingenuita' e perde troppe palle (12 in totale nel primo tempo). Poi le incursioni di Ross in area sembrano riportare Cantu' in partita (34-43). Ma una tripla di Logan spezza di nuovo l'abbrivio del quintetto di Corbani. Si va negli spogliatoi con Sassari sopra di 12 punti. Cantu' rientra in campo piu' determinata e grazie ai punti di un ottimo Abass riduce lo svantaggio fino al -8 del 26'. Sassari si disunisce e Cantu' approfitta arrivando fino al -4 al 28'. Romeo Sacchetti chiama un time out e rimette ordine nell'attacco dei suoi. In un amen Sassari e' di nuovo avanti soprattutto grazie ai punti di uno strepitoso Haynes che segna 10 punti negli ultimi due minuti della terza frazione. Nell'ultimo quarto Cantu' riprende coraggio grazie a due triple di Halle e Wojciechovski. Sul 62-67 del 33' pero' e' di nuovo Haynes a prendere il controllo e approfittando della sua mano caldissima riporta Sassari sul + 10 (62-72). Cantu' tira i remi in barca. Paga l'inesperienza e la poca precisione al tiro.
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