Massiccia operazione di controllo alla Marina di Cagliari coordinata dalla Questura. Al lavoro accanto alla polizia, la Guardia di finanza, la polizia municipale, l'Ispettorato del Lavoro e l'Asl 8. Obiettivo contrastare le attività illecite negli esercizi commerciali, ma anche lo spaccio di droga e la criminalità diffusa. Sotto i riflettori sono finiti 10 esercizi pubblici nel centro storico del quartiere Marina: in alcuni è stata riscontrata l'assenza della relazione fonometrica sull'impatto acustico e la mancanza dell'etilometro, la mancata esibizione dell'autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande e del listino prezzi, che comporta la sanzione di 308 euro. In tre locali è stata riscontrata la presenza di tre lavoratori non regolarmente assunti. Elevata una sanzione pari a 4000 euro.
Per le violazioni relative alle norme igienico-sanitarie a tre titolari di altrettanti locali, in uno di questi sono state anche trovate della blatte, è stato notificato il relativo verbale di contestazione con la chiusura immediata dell'attività sino al ripristino delle condizioni igieniche e la sanzione di 1.000 euro. Al titolare di un altro locale è stata contestata l'installazione di un sistema di videosorveglianza senza autorizzazione, mentre ad altri è stata contesta l'occupazione di suolo pubblico con il conseguente pagamento di una multa di 168 euro.
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