La nave dei Subsonica ha lasciato la foresta e ieri notte è approdata all'Arena Sant'Elia a Cagliari, trasformandola in una vera e propria discoteca. In cinquemila hanno ballato per oltre due ore e hanno "navigato" a bordo della nave della band torinese, ormeggiando nei porti che segnano la storia del gruppo.
"Colpo di Pistola", il primo brano del concerto, è stato come un fulmine che ha acceso l'arena, seguito a ruota da "Lazzaro", "la Glaciazione" che non ha certo raffreddato gli animi, fino ad arrivare a brani conosciutissimi come "Discoteca labirinto" e "Nuvole rapide". La prima parte del concerto si è chiusa con un assaggio dell'ultimo album con "Una nave in una foresta" , "I cerchi degli alberi" e "Specchio".
Nella seconda parte si è tornati a ballare. Samuel ha chiesto al pubblico quale strada intraprendere: quella più melodica con brani più lenti, o quella che avrebbe richiesto "molta più energia". Chiaramente il pubblico ha scelto di continuare a ballare fino alla fine.
L'esibizione si è poi conclusa con una versione acustica di una della canzoni più note della band, "Tutti i miei sbagli".
Poi tra lanci di biglietti sul palco e di cd da autografare, tra inchini e foto ricordo fatte dal palco la serata "Subsonica" si è chiusa tra gli applausi.
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