Applausi scroscianti e circa 400 spettatori ieri sera a Jerzu per il duo Alessio Boni e Marcello Prayer. I due attori, molto affiatati, sono stati protagonisti sul palco allestito alla Cantina Antichi Poderi del paese circondato dai tacchi calcarei, di "Amore scalzo. Il mio problema è stanco come me". Un 'concertato' a due per Piero Ciampi, cantautore e poeta livornese, da sempre controcorrente, 'anarchico-comunista', come lui stesso si definì, mancato prematuramente a 46 anni. "In un paese che si dimentica delle belle anime, questo lavoro nasce dalla esigenza di far uscire dall'oblio, dal limbo, un personaggio scomodo perché le sue parole, i suoi testi, le sue idee sono più attuali e vere che mai", hanno sottolineato prima dello spettacolo i due attori. Un pubblico attento fin dalle prime battute ha assistito allo spettacolo che Alessio Boni e Marcello Prayer hanno voluto rappresentare su un palco nudo, 'disarmato', senza impalcature, per rendere la scena asciutta, luci raffinate e non negare a nessuno la vista sul panorama mozzafiato. "Amore scalzo" é uno degli appuntamenti del Festival dei Tacchi ideato e organizzato dal Cada die teatro e si chiude oggi alla Marina di Arbatax dove dieci giorni fa é attraccato il veliero Hoppet con l'equipaggio artistico internazionale del progetto Meeting the Odyssey, di cui il Cada die è partner. Questa sera é in programma una escursione notturna e brindisi a bordo per ammirare il passaggio delle stelle cadenti. Per l'occasione é stato stappato il Cannonau 'Festival dei Tacchi', che la Cantina Antichi Poderi ha voluto dedicare alla manifestazione. Poi l'imbarcazione lascerà il porto per poi proseguire lungo il periplo della Sardegna fino al 23 agosto. Il festival per dieci giorni ha proposto in Ogliastra, tra Osini, Ulassai e Jerzu, spettacoli teatrali, laboratori, incontri, enogastronomia, escursioni e visite guidate, in una integrazione tra offerta teatrale e territorio con le sue risorse.
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