(ANSA) - SASSARI, 6 AGO -L'Istituto Camillo Bellieni e il Colcs, il coordinamento degli operatori della lingua e della cultura sarda, hanno manifestato questa mattina davanti alla sede Rai di Sassari, in via dei Mille, per protestare contro la mancata modifica del ddl 180, attraverso cui si sarebbe dovuto ammettere l'uso del sardo, così come già avviene in Friuli Venezia Giulia, nei programmi della televisione pubblica. "Il nostro disappunto è enorme, ci opponiamo a quel che è successo lo scorso 30 luglio in Senato", dice Dolores Lai, portavoce dell'Istituto Bellieni. "La risposta della società civile è stata straordinaria, e anche quella del mondo culturale isolano, mentre dobbiamo rilevare il silenzio della politica", stigmatizza Lai, il cui appello è indirizzato "al presidente della Regione Pigliaru, all'assessore Firino e al nuovo componente del consiglio di amministrazione della Rai, Franco Siddi, dal quale ci aspettiamo una certa sensibilità per questo tema".
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