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Discarica abusiva, Syndial sotto accusa

Discarica abusiva, Syndial sotto accusa

Tra dirigenti indagati per disastro ambientale a Porto Torres

SASSARI, 01 agosto 2015, 12:12

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Tre dirigenti della Syndial di Porto Torres sono indagati dalla Procura della Repubblica di Sassari perché ritenuti responsabili della gestione della discarica abusiva di Minciaredda e dell'area palte fosfatiche. Si tratta di Gianluca D'Aquila, 44 anni, ingegnere, responsabile regionale della sicurezza e delle norme ambientali, Luigi Volpe, 56 anni, e Francesco Misuraca, 50 anni, procuratori speciali della stessa società. I tre sono stati iscritti nel registro degli indagati con ipotesi di reato che vanno dal disastro ambientale alla gestione di rifiuti non autorizzati e alla discarica di rifiuti pericolosi. I tre sono indagati per aver gestito l'area di Minciaredda, caratterizzata da rifiuti speciali di origine industriale altamente nocivi per l'atmosfera e soprattutto nella falda acquifera. La presenza della discarica abusiva, situata nell'area dell'ex petrolchimico e la termocentrale di Fiume Santo, non era conosciuta a molti, ma ai dirigenti della Syndial sì. Eppure, secondo l'accusa, nulla hanno fatto "per evitare rischi per la salute e per l'ambiente, nonostante i dati in possesso della società già documentassero un diffuso danno all'ambiente circostante". Nella discarica abusiva a cielo aperto e in completo stato di abbandono sono stati trovati grandi quantitativi "di metalli e componenti chimici, alcuni dei quali classificati come cancerogeni,in misura sensibilmente superiore ai limiti di legge".

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