Sono arrivati nel porto canale di Cagliari i 448 migranti, che fanno parte dei 2.900 salvati due giorni fa nel corso di 21 operazioni di soccorso a largo della coste libiche. A portarli nello scalo industriale è stata la nave Rio Segura della "Guardia civil" spagnola. Fra loro, secondo quanto si è appreso, ci sarebbero anche varie donne incinte. Quasi tutti arrivano dall'Africa centrale: Sudan, Eritrea, Senegal. Per loro è stato predisposto dalla Prefettura un piano di accoglienza che prevede lo smistamento degli ospiti in diverse strutture dell'Isola in collaborazione con la Caritas. Ad attenderli davanti alla nave anche diverse ambulanze. Quello di oggi è il secondo sbarco rilevante di migranti in un mese: lo scorso 30 maggio erano arrivati sempre a Cagliari circa 880 profughi con una nave militare tedesca.
PREFETTURA, TUTTI SBARCATI. Sono tutti sbarcati dalla nave spagnola Rio Segura, della Guardia Civil spagnola, i 456 migranti di varie etnie destinati alle strutture di accoglienza della Sardegna, tratti in salvo nei giorni scorsi. Attivata la macchina organizzativa, coordinata dalla Prefettura, con la collaborazione del personale della Croce Rossa, della Protezione Civile regionale e con il supporto delle forze dell'ordine e dei vigili del Fuoco, dell'Autorità portuale e della Guardia costiera, nonché del Servizio sanitario della Asl di Cagliari, della sanità marittima, del 118. Le operazioni - ha spiegato la Prefettura - si stanno svolgendo con regolarità con il previsto screening sanitario e le operazioni di identificazione. I migranti, tra i quali erano presenti un centinaio di donne, alcune delle quali in stato di gravidanza e alcuni bambini, saranno avviati verso le strutture di accoglienza individuate nell'Isola. Alla provincia di Cagliari saranno destinati 217 stranieri, a quella di Sassari 138 ed i rimanenti saranno suddivisi fra Oristano (42) e Nuoro (59). Numerosi i nuclei familiari ed i minori non accompagnati. La Prefettura ha anche ringraziato "tutte le componenti presenti sul molo per il preziosissimo lavoro che stanno svolgendo sia sotto il profilo umanitario e del soccorso che per quanto riguarda l'assistenza medica e sanitaria. Un ringraziamento particolare alle Forze di Polizia per il lavoro in atto che si sta svolgendo dalle prime ore della mattina".
SCATTA ALLARME SCABBIA. E' allarme scabbia tra i migranti sbarcati oggi a Cagliari. Tra i 456 profughi giunti stamani a bordo della nave, ci sono 87 persone malate, che sono state messe in stato di isolamento. Lo riferisce la Regione che ribadisce che le operazioni di assistenza e identificazione sono quasi concluse. Le condizioni di salute dei migranti complessivamente "non sono buone". Oltre alle 87 persone malate di scabbia, altre tre hanno fratture agli arti. Le donne sono 156, di cui 18 incinte, mentre 42 i minori, di cui 12 bambini, alcuni anche di pochi anni. La Protezione civile ha allestito nove grandi tende e presidia costantemente l'andamento delle operazioni. Questa mattina il presidio è stato visitato dall'assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, che si è intrattenuto a lungo per verificare il corretto andamento delle operazioni. In tarda mattinata è arrivato anche il capo di gabinetto della presidenza, Filippo Spanu. Provenienti per la gran parte da Sudan, Eritrea e Senegal, i migranti in salute, che hanno trascorso la notte all'addiaccio a bordo dell'imbarcazione spagnola, vengono man mano accompagnati nei bus che li condurranno a destinazione, secondo la disponibilità degli alloggi.
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