Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tribunale,no sorveglianza Doddore Meloni

Tribunale,no sorveglianza Doddore Meloni

Provvedimento chiesto da questore: "peccato mi sarei divertito"

ORISTANO, 28 maggio 2015, 20:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Il Tribunale di Oristano ha respinto la richiesta di sorveglianza speciale per il presidente del Movimento indipendentista Meris Salvatore 'Doddore' Meloni. Il provvedimento, che avrebbe di fatto impedito a Meloni di continuare a svolgere la sua attività politica tesa al raggiungimento della indipendenza della Sardegna, era stato chiesto dal questore Francesco Di Ruberto e sostenuto in udienza dal procuratore della Repubblica Andrea Padalino Morichini.

DODDORE, PECCATO, MI SAREI DIVERTITO - "Sono contento come uomo, ma non come politico. Cinicamente come politico avrei preferito che il Tribunale avesse accolto la richiesta di sorveglianza speciale avanzata nei miei confronti dal questore di Oristano, mi sarei divertito di più, avrei fatto il martire e avrei trasgredito il provvedimento tutti i giorni". Doddore Meloni ancora una volta non si smentisce e commenta con la sua consueta ironia la sentenza che gli restituisce la "agibilità politica" che avrebbe perso invece con la sorveglianza speciale. La sentenza del Tribunale di Oristano - presidente Francesco Mameli, giudici Andrea Mereu e Enrica Marson - è stata notificata stamattina al suo difensore, l'avvocato Cristina Puddu, a un anno esatto dalla presentazione della richiesta. E se Meloni è rimasto un pò deluso, il suo avvocato invece è "molto contento". "Abbiamo smontato una per una - ha spiegato - le argomentazioni portate dal questore Francesco Di Ruberto a dimostrazione della pericolosità sociale di Meloni e supportate in aula, ma solo in parte, anche dal procuratore della Repubblica Andrea Padalino Morichini. Ee il Tribunale ha bocciato la richiesta su tutta la linea". Intanto, Meloni e il suo legale aspettano la decisione dei Tribunali sardi sull'istanza per la dichiarazione di incostituzionalità delle legge Statutaria, quella con la quale sono stati eletti il governatore Francesco Pigliaru e il Consiglio regionale in carica. Quella del Tribunale di Cagliari - giudice Bernardino - è già in riserva dal 15 maggio. E Meloni non ha dubbi: "La nostra richiesta è stata accolta, lo sa bene anche il presidente del Consiglio regionale Ganau, per festeggiare dobbiamo solo aspettare ancora qualche giorno".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza