(ANSA) - CAGLIARI, 25 MAG - Esauriti quasi tutti i posti in aereo per la raggiungere la Sardegna nel prossimo fine settimana, riaprono le prenotazioni di Alitalia e Meridiana per i voli da e per la Sardegna per il ponte festivo del 2 giugno. Grazie al meccanismo di adeguamento automatico previsto dal contratto sugli oneri di servizio pubblico dal 29 maggio al 3 giugno saranno disponibili ulteriori 13.400 posti nelle sei tratte di continuità che collegano gli scali sardi di Cagliari, Alghero e Olbia a Milano e Roma. Ad annunciarlo l'assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, dopo le polemiche dei giorni scorsi. "Se dovesse essere ulteriormente consumata anche la nuova disponibilità - spiega Deiana - sarebbe ancora una volta incrementata, a dimostrazione del fatto che la continuità territoriale tendenzialmente funziona. Lo strumento della continuità territoriale si adatta alle situazioni contingenti senza che si verifichi il bisogno di alcuna sollecitazione e tantomeno senza che la Regione sia costretta a intervenire in condizioni di emergenza. I collegamenti aerei tra la Sardegna e i principali scali della Penisola saranno sempre sottoposti ad 'upgrade', ovvero all'aggiunta di aeromobili più grandi, o all'incremento effettivo di voli, tutte le volte che raggiungeranno un livello di prenotazioni superiore all'80 per cento della effettiva disponibilità. Si tratta del 27 per cento di capienza aggiuntiva rispetto ai 50.532 posti minimi richiesti dal decreto del 2013 che impone gli oneri di servizio pubblico sulle rotte". Rispetto al 2014 i posti in più sono il 50%: il totale dei posti offerti per tutte le tratte in continuità territoriale, con l'aumento previsto nel ponte festivo tra maggio e giugno, sale quindi a 63.966. Nello stesso periodo dell'anno scorso i passeggeri che hanno volato andata e ritorno su Cagliari-Fiumicino, Cagliari-Linate, Alghero-Linate, Alghero-Fiumicino, e sui collegamenti con gli stessi aeroporti continentali da Olbia, sono stati 42.100. Nel 2013, sempre tra il 28 maggio e il 3 giugno e sempre sulle rotte soggette agli oneri di servizio pubblico, hanno volato da e per l'Isola 33.300 passeggeri, mentre nel 2012 sono stati circa 14 mila.
CENTRODESTRA ALL'ATTACCO - "La Regione continua ad affossare la continuità aerea da e per l'Isola". Forza Italia attacca frontalmente la Giunta Pigliaru, sulla vicenda della mancanza di posti da e per la Sardegna per il ponte del 2 giugno, e con l'europarlamentare Ppe Salvatore Cicu definisce "assurdo" l'atteggiamento dell'assessore regionale Massimo Deiana, che a suo dire "minimizza, scaricando la responsabilità della mancanza di posti ai ritardi con cui i passeggeri prenotano i voli". Così facendo, spiega, "si continua a non garantire, né tutelare, la continuità territoriale con la Sardegna, soprattutto, com'è ormai consuetudine, in concomitanza con i ponti festivi. Una lacuna che danneggia i sardi e tutta l'isola, rendendola sempre più irraggiungibile. In questo scenario gli unici rimedi diventano i voli low cost, con costi altissimi, o assurde attese in aeroporto per accaparrarsi un posti prima degli altri". Per l'europarlamentare "la Giunta Pigliaru sta affossando la continuità territoriale aerea in un drammatico disordine che allontana economie e competitività dalla nostra Isola" e in questo modo "si crea un clima di pericolosa incertezza sul flusso turistico verso la nostra Isola. Di fronte a questo scandalo - conclude - il Governo regionale ha il dovere di rivendicare il diritto alla mobilità dei sardi sul tavolo nazionale, ma soprattutto in sede europea". "Basta con le distrazioni della Giunta sui posti disponibili e sulle frequenze dei voli" attacca anche il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Pietro Pittalis. "E' inconcepibile che alla vigilia della stagione turistica sia negato agli stessi sardi il sacrosanto diritto di muoversi verso la Penisola o di fare rientro. Anziché presentarsi con le spiegazioni del giorno dopo, la Giunta farebbe meglio ad esercitare per tempo i dovuti controlli e predisporre gli accorgimenti per evitare disagi".
