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Riforme: nord Sardegna a Regione, tempi certi e temi chiari

Riforme: nord Sardegna a Regione, tempi certi e temi chiari

Appello amministratori sassaresi comunali e provinciali

SASSARI, 20 aprile 2015, 20:20

Redazione ANSA

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Sassari Municipio Palazzo Ducale - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sassari Municipio Palazzo Ducale - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sassari Municipio Palazzo Ducale - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Un patto fra tutti gli amministratori del nord Sardegna per esigere dalla Regione che la riforma istituzionale si faccia in tempi certi e che consenta agli enti locali di rappresentare il territorio e di governare al di là della crisi". È l'appello rivolto dal sindaco di Sassari, Nicola Sanna, all'assise cui hanno preso parte gli altri primi cittadini del nord ovest dell'Isola e il presidente della Provincia, Alessandra Giudici.
    "Qualunque sia il pronunciamento sull'incostituzionalità del referendum abrogativo sulle Province, siamo nel bel mezzo di un guado difficile da superare", ha spiegato Giudici che da un anno è a capo dell'Unione delle Province. "Questa riforma a metà lascia sul tavolo troppe questioni, dalla sanità al tema dell'acqua, dai trasporti al dimensionamento scolastico", è la preoccupazione rilanciata da vari sindaci che puntano il dito contro una riforma che, con la costituzione di un'area metropolitana a Cagliari, "rischia di accentrare altro potere e altre risorse nel capoluogo".
    Dai centri più piccoli sollevano anche un altro problema: "Sì alle unioni dei comuni e alla creazione di una rete che favorisca il governo strategico del territorio, ma senza pretendere di imporre alle amministrazioni locali di alienare la propria sovranità, trasferendo competenze e risorse ai nuovi organismi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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