Le figure della mitologia sarda rivivono nel percorso multimediale "Sette berrette e un calderone d'oro". E' l'iniziativa, in programma da oggi e fino all'8 febbraio al Lazzaretto di Sant'Elia, a Cagliari, che si snoda tra un omonimo mediometraggio fantasy, un percorso didattico-interattivo e uno espositivo di scenografia e costume.
Protagonista del progetto e del film prodotto dalla Ju film, ispirato all'omonimo racconto originale di Giacomo Littera, regia e direzione artistica di Matteo Fadda, è S'ammutadori, il demone del sonno della tradizione mitologica sarda. Ad eccezione di Alessandro Mascia del Cada die teatro, gli attori sono tutti non professionisti.
"L'obiettivo - spiegano gli organizzatori - è far conoscere la Sardegna più remota e il suo mondo fantastico anche ai più piccoli, avvalendosi di supporti tecnologici vicini alle nuove generazioni".
Il film sarà proiettato tutti i pomeriggi, ad eccezione del 2 febbraio, alle 16.30 e alle 18 e la mattina per le scuole, grazie alla collaborazione con l'associazione Carovana SMI di Ornella d'Agostino che ha inserito l'iniziativa nel progetto "Mare di Danza", l'Arte del vivere in viaggio" - Approdi. Festa d'arte e comunità, nell'ambito della "Scuola CreAttiva".
In un'altra sala gli spettatori avranno a disposizione una serie di video interattivi, in alcuni dei quali la voce della scrittrice Dolores Turchi fornirà informazioni su alcuni elementi della tradizione e i simbolismi a essa legati. Lo stilista Giangiuseppe Pisuttu, della casa di moda Demodè di Ittiri, illustrerà alcuni aspetti relativi al costume del folletto sardo, da lui creato.
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