(ANSA) - BULTEI (SASSARI) 29 GEN - Arriveranno da tutta la Sardegna convocati dall'Anci per una riunione straordinaria nel comune che in questi giorni è diventato il simbolo della rivolta contro bombe e intimidazioni ai sindaci: Bultei. Non sarà solo un attestato di solidarietà al primo cittadino Francesco Fois - un ordigno ha distrutto la sua casa - ma un segnale forte alle istituzioni nazionali e regionali per arginare un fenomeno che mina la sicurezza dei cittadini. "Lo Stato è assente - dicono in coro i sindaci - ci sentiamo completamente soli, incapaci di amministrare, stretti dal patto di stabilità, i tagli ai trasferimenti e una pressione fiscale che pagano i concittadini ma che è stata imposta proprio dai tagli". E sono in molti ora a minacciare le dimissioni e a pensare di non ricandidarsi. (ANSA).
Attentati a sindaci:Marras,scorte?No grazie,tagliate tasse
Oggi tutti a Bultei con Anci. Si pensa a dimissioni in massa
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