Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cinese decapita moglie, ora è rinchiuso nel carcere di Nuoro

Cinese decapita moglie, ora è rinchiuso nel carcere di Nuoro

Dimesso da ospedale dopo tentativo suicidio. Prevista autopsia

NUORO, 16 dicembre 2014, 20:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Carceri: Badu e Carros Nuoro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Carceri: Badu e Carros Nuoro - RIPRODUZIONE RISERVATA
Carceri: Badu e Carros Nuoro - RIPRODUZIONE RISERVATA

Si è trincerato nel silenzio Wu Xiaobo, il commerciante cinese di 39 anni che ieri mattina a Orosei (Nuoro) ha ucciso la moglie, Xia Lingfen, 32 anni, con dieci colpi d'ascia alla testa decapitandola e infine ha tentato il suicidio, non riuscendoci. Nel carcere nuorese di Badu 'e Carros, dove è stato rinchiuso ieri notte dopo essere stato dimesso dall'ospedale, l'uomo non avrebbe proferito parola per tutta la giornata. Si attende l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip, che potrebbe essere già domani: in quella sede il commerciante, che verrà assistito da un avvocato d'ufficio, potrebbe dire qualcosa che chiarisca il movente che ha portato ad un gesto tanto efferato. Intanto l'autopsia della donna, prevista per oggi nell'ospedale San Francesco di Nuoro, è slittata a domani. Gli inquirenti sono in attesa di rintracciare i familiari della donna, un'operazione che si sta rivelando molto difficile: la coppia non aveva documenti in casa, eccetto un vecchio passaporto di Wu Xiaobo risalente a qualche decennio fa. I contatti con l'ambasciata italiana in Cina non hanno ancora prodotto risultati. Per il momento gli unici familiari rintracciati a Milano sono i parenti di lui: da loro potrebbe arrivare qualche segnale per rintracciare i parenti della moglie in Cina, con cui vivono anche i due figli della coppia che si era trasferita in Sardegna.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza