Subito "un'accelerazione sul
processo di ristrutturazione della piattaforma industriale", che
vuol dire guardare i costi, la razionalizzazione e l'efficienza,
ma anche una "revisione della strategia commerciale", che non
vuol dire cambiamenti su tutta la linea. Sono queste le priorità
del nuovo management di Meridiana, secondo il presidente Marco
Rigotti, che oggi ha incontrato a Cagliari il governatore della
Sardegna, Francesco Pigliaru, e l'assessore regionale dei
Trasporti, Massimo Deiana.
"Meridiana se vuole continuare ad essere viva deve avere un
suo ruolo nel sistema del trasporto aereo nazionale, altrimenti
non avrà un futuro - spiega -. Per me la Sardegna continuerà ad
essere fondamentale per l'azienda e non riesco a concepire
Meridiana senza la Sardegna". E se è "troppo presto" per parlare
di nuove rotte o di una marcia indietro sull'individuazione di
Napoli come hub, l'impressione è che si profili qualcosa di
nuovo che potrebbe aprire la strada anche ad una rivalutazione
della gestione dei 1.634 esuberi. Anche se resta come punto
fermo che "il piano di mobilità non è un'opzione a disposizione
dell'azienda perché ha un eccesso di personale drammatico". E
alla domanda se si senta commissariato spiega: "Ho fortemente
voluto questo assetto e resto rappresentante dell'azionista: una
volta giunti ad un cambio questo assetto è stato da me
totalmente condiviso".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA