Ministero dei beni e delle
attività culturali e Regione Sardegna pronti a mettere mano a un
progetto comune per la prosecuzioni degli scavi nella collina di
Mont'e Prama con l'attività degli archeologi sardi che andrà
avanti fino a marzo 2015 quando subentreranno gli esperti
ministeriali.
"C'è la massima apertura per ogni collaborazione che possa
essere portata avanti - ha precisato il sottosegretario
Francesca Barracciu presentando l'accordo di programma quadro
sulla valorizzazione dei giganti di Mont'e Prama - Sono
disponibili 200 mila euro per un anno e mezzo di lavori".
"Per la Sardegna queste statue - ha sottolineato l'esponente
del governo - rappresentano un patrimonio non delocalizzabile e
questo accordo mette a tacere tutte le polemiche sul ruolo della
Regione e del Ministero, due istituzioni che non sono mai state
nemiche di questo sito archeologico, dei giganti e della loro
valorizzazione per riscrivere pezzi di storia importanti".
"Nel 2015 avremo un bilancio difficile - ha ammesso il
governatore Francesco Pigliaru - ma daremo spazio adeguato agli
interventi di valorizzazione dei giganti di Mont'e Prama e in
generale dei beni archeologici dell'Isola".
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