di Maria Giovanna Fossati

(ANSA) - NUORO, 22 OTT - Notte di inferno in Ogliastra a causa di diversi incendi di natura dolosa alimentati dal forte vento di maestrale. Ad Arzana il fuoco è partito nella tarda serata di ieri senza creare grossi danni, ma si è rinvigorito all'alba seminando il terrore alla periferia del paese, nella zona tra Arzana ed Elini. Le fiamme hanno lambito le case e circa 30 di queste sono state evacuate. I danni maggiori si sono avuti nei cortili delle abitazioni, dove sono bruciate cataste di legno, linee elettriche e vari orti. Sono state interessate dalle fiamme anche tre aziende edili e il magazzino di un mobilificio. Sul posto oltre a carabinieri, vigili del fuoco, uomini della Protezione civile, volontari e forestali, sono arrivati anche tre canadair che però, viste le condizioni di vento, non sono riusciti ad intervenire. "E' stato un momento triste per il paese - ha detto il sindaco di Arzana, Marco Melis -, abbiamo temuto il peggio. La cosa più importante tuttavia è che nessuno abbia avuto danni fisici. Le operazioni di evacuazione dalle case e di spegnimento dell'incendio pur con difficoltà sono state tempestive. I tecnici stanno procedendo alla conta dei danni e quando sarà il momento potremmo chiedere lo stato di calamità naturale". Un altro incendio di natura dolosa è partito all'alba a Tortolì nella zona San Salvatore, nel lido di Orrì, dove sono intervenuti due canadair, qui le fiamme hanno bruciato alcuni ettari di macchia mediterranea. Alcuni ettari sono andati bruciati anche a Villagrande Strisaili, lambendo il terreno circostante di un agriturismo che ha rischiato di essere evacuato. Disagi di diverso tipo anche nel Nuorese: a Sindia il vento ha scardinato un palo dell'Enel di media tensione che porta l'elettricità nella zona di Sant'Antioco, dove ci sono le fonti di approvvigionamento idrico per Sindia e altri paesi del Marghine, che rischiano di rimanere all'asciutto. Danni anche a un impianto mini eolico che alimenta una grossa azienda agricola a due chilometri al paese. In Baronia, infine, vicino a Siniscola, il forte vento ha fatto cadere alberi e cartelli segnaletici ostacolando la circolazione veicolare.