Il ministero della Difesa ha
avviato uno stretto dialogo con le Regioni italiane interessate
dalle servitù militari, ma "ci sono regioni in cui siamo
riusciti a sviluppare determinate sinergie e altre in cui stiamo
provando". Lo ha detto il sottosegretario alla Difesa, Domenico
Rossi, a margine della presentazione a Trieste del
CalendEsercito 2015.
"Tra gli argomenti all'ordine del giorno c'è quello delle
servitù militari - ha continuato Rossi - e, per la prima volta
dopo 30 anni, è stata indetta una seconda conferenza nazionale
chiamando al tavolo le tre regioni principali". In tal senso il
sottosegretario ha precisato che è stato firmato "un protocollo
d'intesa con la regione Friuli Venezia Giulia e la Puglia,
mentre con la regione Sardegna stiamo avviano un tavolo tecnico
per affrontare delle problematiche che sono un po' più
specifiche delle altre".
Per Rossi "è evidente che bisogna fare cultura, fare in modo
che i mass media portino nel Paese i valori delle Forze armate,
che sono connotate da senso del dovere, di sacrificio e spirito
di servizio verso gli altri: tre valori fondamentali per la
rinascita di questo Paese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
