Il congresso cittadino e provinciale
del Pd di Nuoro si terrà domenica 26 ottobre in concomitanza con
le primarie per la scelta del segretario regionale del partito,
concludendo così la fase congressuale regionale.
La decisione è arrivata oggi dalla Commissione nazionale di
garanzia, che ha accolto i ricorsi presentati dal segretario
cittadino del Pd nuorese Francesco Manca, in disaccordo con il
segretario provinciale Peppino Pirisi.
La commissione aveva annullato le decisioni della commissione
regionale e di quella provinciale, che avevano deciso di
celebrare il congresso entro il 19 ottobre. "Questo - dichiara
Manca - determina che la data decisa democraticamente lunedì
scorso dalla Segreteria cittadina del partito, quando avevamo
stabilito il 26 ottobre quale giorno in cui celebrare i due
congressi, sia nuovamente valida. Quindi domenica prossima gli
elettori del Pd si troveranno a celebrare due congressi
contemporaneamente e nella stessa sede. I nostri elettori
sceglieranno finalmente il Pd che dovrà rappresentarli per il
rilancio del territorio".
Nel Pd nuorese di affrontano da oltre un mese due fazioni
contrapposte: da un lato la corrente di Tore Ladu e del
segretario provinciale Peppino Pirisi che sostiene Antonio
Arghittu per la segreteria locale e Ignazio Angioni per il
regionale, dall'altra quella di Roberto Deriu e altre correnti
interne che appoggiano Renato Soru per la segreteria regionale e
Francesco Manca, Michele Corda e Nino Cogoni per la segreteria
provinciale. "Abusi di ogni tipo hanno caratterizzato questo
mese e mezzo di organizzazione dei congressi gestita dal
segretario Pirisi - aveva denunciato Manca che prima dell'arrivo
della decisione nazionale si era ritirato dalla competizione con
Cogoni e Corda -. Noi crediamo nelle regole e la commissione
nazionale ci ha dato ragione, commissariando di fatto Pirisi".
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