(ANSA) - SANREMO, 8 FEB - Visibilmente amareggiati, Ermal
Meta e Fabrizio Moro si presentano ai giornalisti, dopo la
decisione della Rai di farli rimanere in gara. "Questa vicenda
ci ha un po' penalizzato ai fini del festival. Quando la gente
sente la parola plagio - sottolinea Moro - si ferma, prende le
distanze, non va ad approfondire e quindi rimane comunque una
macchia, anche se plagio non è". L'importante per il cantautore
romano è che "comunque siamo in gara".