La bellissima Kidman? ''Sono orgoglioso di averla
conquistata...almeno per il palato''. Sorride soddisfatto,
Massimo Riccioli, il quarantenne chef de La Rosetta, il
ristorante romano incensato pubblicamente questa mattina
dalla diva americana. ''Sono un uomo veramente fortunato'',
commenta. Poi rivela: per conquistarla niente dolci e niente
di complicato, ''le ho offerto spigola cruda con olio
d'oliva extravergine e tartufo bianco''. Aperto dal 1966
nell'omonima stradina alle spalle del Pantheon, ''La
Rosetta'' e' un locale a conduzione familiare (prima di
Massimo ai fornelli c'era il padre Carmelo), molto
apprezzato, da sempre specializzato nella cucina di pesce.
''La signora Kidman e' un'amica, era venuta da noi gia' in
altre occasioni'', racconta oggi lo chef. ''Una volta era
con la sorella, altre volte con amici''. Per la diva, mai
niente di complicato, nessun particolare capriccio. ''E' una
che ama mangiare light, preferisce i sapori netti, non vuole
le salse'', rivela lo chef. E siccome sono gusti piuttosto
in sintonia con la filosofia del locale, conquistarla in
fondo non e' stato cosi' difficile. Ieri sera la
rivelazione. La Kidman e' arrivata molto presto. Non era
sola, con lei c'erano almeno altre dieci persone. E ha
lasciato il locale prima degli altri perche' aveva un altro
impegno. Il tempo per gustare qualche piatto pero' lo ha
avuto: ''qualche antipastino leggero, gamberi, spigola cruda
con olio di oliva extravergine e tartufo bianco, poi un
insalata di ovoli'', ricorda Massimo. Scelte super rigorose,
verrebbe da commentare, piuttosto in linea con la sua
immagine di diva esile e algida. E naturalmente nessuna
concessione ai dolci. Ai complimenti pero' si': ''Mi ha
ringraziato per la cena, poi ha detto che sono il suo chef
preferito''. Lui si e' commosso, dopo la pubblicita'
inaspettata di oggi ancora di piu': ''Non potevo immaginare
che avrebbe ripetuto quei complimenti davanti a cosi' tante
persone... Che dire? Sono onorato, commosso, emozionato,
molto di piu'... sono proprio un uomo fortunato''. (ANSA)
