Fervono i lavori dell' ultim' ora prima che il cantiere
all'Auditorium chiuda ed apra i battenti la Festa
internazionale del cinema di Roma. Oggi il momento clou e'
stato alle 15, quando c'e' stato lo srotolamento del red
carpet sul quale sfileranno le star internazionali. E' in un
materiale sintetico rosso e coprira' i circa mille metri di
Largo Luciano Berio dalla strada esterna fino alla cavea. Il
percorso e' tutto recintato da transenne coperte di cartone
rosso con il logo della festa del cinema. E' un operaio
polacco della ditta Troiani che, srotolando il carpet,
consapevole dell'importanza del momento, ha spiegato: ''Sono
cinquanta rotoli di un tessuto sintetico di feltro rosso che
dovremo fissare con il nastro biadesivo. Avremo finito per
stasera. Pero' prima del passaggio delle star domani saranno
tutti coperti di petali di fiori''. Alle spalle del red
carpet il villaggio della festa ha cominciato ad animarsi,
sono tutti montati i venti padiglioni di plexigas, sulle
pedane di legno, che ospitano i vari servizi. I bar con i
tavoli e le sedie colorati hanno rifocillato con pizzette e
bevande gli addetti ai lavori. Mentre e' gia' arrivato il
camion con i rifornimenti per il ristorante che sara'
gestito da Antonello Colonna, chef che ha portato il paesino
di Labico agli onori della cronaca gastronomica. Hanno gia'
preso forma gli sportelli bancari, lo sportello della Camera
di commercio di Roma e lo sportello della Filmcommission
regionale, quella che deve agevolare il lavoro dei registi
che hanno scelto come location il Lazio e Roma. Drappelli di
hostess un po' spaurite con l'aria delle neo assunte si
aggirano per i padiglioni di Renzo Piano. La sala stampa,
per ora e' chiusa con un cordone rosso. Ma gira la voce che
la Hp, lo sponsor tecnologico della festa, nei prossimi
giorni, mettera' a disposizione dei giornalisti, 50 palmari
con un sistema particolare di informazione, grazie al quale,
quando ci si avvicina ad una sala si evidenzia il programma
in corso in quel luogo. (ANSA)
