(ANSA) - ROMA, 11 ott - Quarantotto ore e si parte. E
intanto a la Festa del Cinema di Roma (13-21 ottobre) si
contano gia' i biglietti venduti e ci sono gia' i tutti
esauriti. Non pensate per ora di vedere - negli spazi
dell'Auditorium, ne' in quelli enormi (1256 posti) della
nuova tensostruttura del Palaroma - ne' FUR AN IMAGINARY
PORTRAIT OF DIANE ARBUS l'atteso film con protagonista
Nicole Kidman (appunto tutto esaurito), ne' tanto meno N.(IO
E NAPOLEONE) di Paolo Virzi'. E certamente e' gia' tutto
pieno anche l'atteso incontro pomeridiano con Sean Connery
di venerdi' con il pubblico dopo il documentario THE BOWLER
AND THE BUNNET (1967), pellicola interpretata dallo stesso
Connery, e l'unica che l'artista ha girato come regista. Ma
oltre a questi avvenimenti, senza piu' posti anche perche'
eventi di inizio festival, tutto esaurito anche - e da
sottolineare - per FASCISTI SU MARTE ovvero l'epopea del
gerarca fascista Barbagli nell'ostile pianeta comunista, a
firma di Corrado Guzzanti (un appuntamento non vicinissimo
ovvero del 17 ottobre) e ovviamente per il film di Tornatore
(LA SCONOSCIUTA). E ancora tutto esaurito per THE DEPARTED
di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Matt Damon e Jack
Nicholson e per il film A CASA NOSTRA di Francesca
Comencini. Per fare invece un po' di numeri della vigilia di
un festival tutto da testare e che si annuncia anche troppo
ricco di appuntamenti, spesso in contemporanea e in varie
zone di Roma (la paura di tutti gli addetti ai lavori e' il
traffico), sono circa seimila gli accreditati in tutte le
categorie. E, per parlare solo di giornalisti stranieri, ci
saranno a Roma per la Festa del Cinema 600 inviati (compresi
quelli televisivi). Per mangiare, almeno all'Auditorium dove
ci sono quattro sale operative, non ci dovrebbero essere
problemi. Oltre Cucinema gestito dallo chef Antonello
Colonna in tre spazi diversi (ovvero un ristorante -
gourmet, uno regionale e di un open-space con caffe',
enoteca, pizzeria e tavola calda) che garantira' 700 pasti
in contemporanea, e' in allestimento anche un chiosco di
cucina etnica che fornira', a chi li ama, kebab e felafel.
Per quanto riguarda, infine, la megastruttura del Palaroma
che si trova di fronte all'Auditorium ed e' ancora agli
ultimi ritocchi, sembra sia stata costruita in tempi record:
i primi lavori risalgono solo al 3 ottobre. (ANSA)