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In collaborazione con Università di Bari
Con l'incremento di 2,5 milioni di
euro del Fondo di finanziamento ordinario 2018, il Miur conferma
il progressivo miglioramento che l'ateneo di Bari ha registrato
negli ultimi anni. Infatti, in tre anni l'Ffo di Uniba si
incrementa di circa 9 milioni di euro passando dai 176,9 milioni
(Ffo 2016), a 183,3 milioni (Ffo 2017), a 185,8 milioni (Ffo
2018), facendo registrare solo nell'ultimo anno, un incremento
di 2,5 milioni di euro (+1,35%). Questo, senza considerare - è
detto in una nota dell'Università - l'ulteriore quota di circa 3
milioni di euro, che il Ministero assegnerà in corso d'anno a
favore della misura post lauream.
L'incremento è dovuto in particolare - continua il comunicato
- al miglioramento registrato nelle politiche di reclutamento e
nell'autonomia responsabile, che hanno determinato una maggiore
assegnazione, rispettivamente di 1,2 milioni e 1,1 milioni.
Bene anche la quota premiale nel suo complesso, che ha fatto
registrare, rispetto all'anno 2017, un incremento di 4,5
milioni, confermando l'impegno dell'Ateneo al continuo
miglioramento della propria produzione scientifica nel panorama
italiano ed internazionale. Molto positiva anche la quota
relativa alla no tax area, che ha visto crescere l'assegnazione
da 2,4 milioni di euro del 2017 a 4,1 milioni del 2018.
Quest'ultimo risultato segue l'approvazione del regolamento
sulla contribuzione studentesca per l'anno accademico 2018/2019,
che ha previsto il totale esonero dal pagamento delle tasse
universitarie per fasce di ISEE fino a 18 mila euro, oltre il
tetto prescritto dalla normativa nazionale, pari a 13 mila euro.
In collaborazione con Università di Bari
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