(ANSA) - PARMA, 7 MAG - E' stato siglato in Italia un maxi
accordo di filiera sul grano biologico tra Coldiretti, Consorzi
agrari d'Italia, Fdai (Firmato dagli agricoltori italiani) e
Gruppo Casillo che prevede la fornitura 300 milioni di chili di
grano duro biologico destinato alla pasta e 300 milioni di chili
di grano tenero all'anno per la panificazione. L'intesa ha una
durata di tre anni con la possibilità di una proroga per altri
due, per un totale di 5 anni. Lo ha annunciato a Parma il
presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, nell'ambito della
rassegna Cibus.
Moncalvo ha sottolineato che l'accordo rafforza la leadership
dell'Italia in Europa nel numero di imprese che coltivano
biologico con 72.154 operatori e 1.796.363 ettari, con un
aumento del 20% su base annua. Secondo l'indagine
Coldiretti/Ixe' "la crescita della domanda - per la Coldiretti -
ha spinto l'aumento delle produzioni. Tra le colture con
maggiore incremento ci sono proprio i cereali (+32,6%) mentre a
livello territoriale la maggiore estensione delle superfici bio
è registrata in Sicilia con 363.639 ettari, cui seguono la
Puglia con 255.831 ettari e la Calabria con 204.428 ettari. Si
tratta di una garanzia anche per sei italiani su dieci (60%) che
nel 2017 hanno acquistato almeno qualche volta prodotti
biologici a conferma di una decisa svolta salutista nei consumi
alimentari".
Attualmente, riferisce la Coldiretti, l'Italia produce 4,3
milioni di grano duro su una superficie di un milione e 350mila
ettari di coltivazioni con 1,74 milioni di tonnellate importate
dall'estero delle quali 0,44 dall'Unione Europea e 1,3 milioni
da Paesi extracomunitari a partire dal Canada. Ma lungo la
Penisola gli agricoltori, ha concluso il presidente della
Coldiretti Roberto Moncalvo, "per una giusta remunerazione del
proprio lavoro sono pronti ad aumentare la produzione di grano
in Italia".