Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Puglia
  1. ANSA.it
  2. Puglia
  3. Salute & Welfare
  4. Update in uro-oncologia, convegno Miulli

Update in uro-oncologia, convegno Miulli

Le novità multidisciplinari per diagnosi e trattamenti

(ANSA) - BARI, 2 DIC - Un ampio spazio al carcinoma prostatico, oggi seconda causa di morte maschile per tumore, sarà riservato al convegno 'Update in uro-oncologia' organizzato il 6 e 7 dicembre dall'Ospedale Generale Regionale 'Francesco Miulli' di Acquaviva delle Fonti (Bari). Sono urologici, spiega una presentazione, tre fra i cinque maggiori tumori nell'uomo (prostata, rene e vescica). Nei miglioramenti degli ultimi anni per la diagnostica e il trattamento, hanno un ruolo importante i nuovi farmaci e l' approccio multidisciplinare, che ha portato alla formazione di team professionali eterogenei in ogni ambito ospedaliero. La collaborazione di biologi molecolari, anatomo-patologi, radiologi, radioterapisti, oncologi medici e urologi appare oggi una necessitàimprescindibile, ma lo è diventato anche l'esigenza di momenti comuni di aggiornamento. Oggi tutte le malattie uro-oncologiche possono avvalersi di nuovi test diagnostici, importanti sia nel campo della prevenzione che della prognosi. Il ruolo svolto dai biologi molecolari, dagli anatomo-patologi e dai radiologi appare fondamentale per un corretto inquadramento del paziente affetto da neoplasia uroteliale o da tumore del rene. L'avvento di nuovi farmaci e lo sviluppo di recenti attrezzature hanno consentito a oncologi medici e radioterapisti di ottenere ottimi risultati in queste neoplasie, sia prima che dopo un intervento chirurgico e in alcuni casi in alternativa ad esso. Il miglioramento delle possibilità diagnostiche - consentito da marker più sensibili, miglioramento delle tecniche bioptiche e imaging a più alta sensibilità e specificità - ha portato a diagnosi in fasi precoci di malattia suscettibili di trattamento, con ottimi risultati funzionali e oncologici. Grazie a nuovi farmaci si sono parallelamente osservati progressi in tutte le modalità di trattamento, a partire dalla chirurgia videolaparoscopica assistita da robot per arrivare alla radioterapia e alla terapia medica delle forme avanzate, con complicanze anche ridotte rispetto al passato. In quest'ottica, al Miulli sono annunciate le relazioni di oltre trenta professionisti, con la lezione magistrale iniziale affidata a Gianmarco Surico, direttore Uoc di Oncologia e Oncoematologia del Miulli; il convegno è certificato per otto crediti formativi e si apre venerdì alle ore 15, presieduto anche dall'urologo Giuseppe Mario Ludovico; sono dedicate a vescica e rene le prime due sessioni, mentre tutta la terza sessione di sabato è riservata alle patologie della prostata.
    (ANSA).
   

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere


      Modifica consenso Cookie