La Puglia viene confermata alla
guida della regioni europee che usano tecnologie spaziali.
L'assemblea generale di Nereus (Network of European Regions
Using Space Technologies, che conta 67 membri fra enti pubblici,
privati e atenei) ha rinnovato per altri due anni il mandato
alla Regione eleggendo il governatore Michele Emiliano alla
presidenza. "È un riconoscimento" per la Puglia e "le politiche
nell'ambito dell'aerospazio che ha compiuto fino ad ora, ma
soprattutto un investimento nuovo anche sulle strategie per il
futuro", ha commentato l'assessore con delega a Ricerca
industriale e innovazione Loredana Capone. "La Puglia considera
l'aerospazio un settore strategico e vi investe sia sulle
tecnologie e le loro applicazioni, sia su satelliti e
microsatelliti", ha aggiunto. La sfida per i prossimi due anni
sarà "salvaguardare la politica di coesione", ma anche difendere
il ruolo delle regioni nella sua governance. "Sarà importante il
ruolo strategico che una rete come questa di tutte le regioni
europee potrà realizzare", assicura Capone, "e questo ci porterà
a comprendere quanto sia importante nella vita di ogni giorno
l'applicazione delle tecnologie spaziali" e il loro
finanziamento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA