Le nuove norme sull'impresa olearia e
la figura del mastro oleario sono state approvate all'unanimità
dalla commissione agricoltura del Consiglio regionale pugliese.
Il disegno di legge modifica la normativa in vigore dal 2014
prevedendo specifiche disposizioni per la formazione e
l'aggiornamento, attraverso l'istituzione corsi, con accesso
agevolato e semplificato. La commissione oggi ha inoltre
ascoltato i rappresentanti delle Associazioni agricole in merito
a due proposte di legge riguardanti la promozione
dell'agricoltura di precisione, presentate l'una dai consiglieri
Francesca Franzoso (Fi), Donato Pentassuglia e Fabiano Amati
(Pd), e l'altra da Domenico Damascelli e Giandiego Gatta (Fi),
Renato Perrini (DiT-NcI), Andrea Caroppo (Lega-Misto) e Erio
Congedo (FdI-Misto) e Giannicola De Leonardis (Ap). In Consiglio
regionale oggi è stata inoltre presentata la proposta della
consigliera Anita Maurodinoia (Pd) sulla riforma della legge
elettorale ed in particolare sulla parità di genere. "Oggi i
tempi sono maturi" ha assicurato il presidente del Consiglio
regionale, Mario Loizzo, ricordando la bocciatura della parità
di genere con il voto segreto dell'Aula a novembre del 2012 e
quella del febbraio 2015. La pdl prevede che ogni elettore possa
esprimere due preferenze, purché destinate a candidati di sesso
diverso, dichiara inoltre inammissibili le liste che non
rispettino il rapporto 60/40 tra candidati di genere, ed
interviene anche in materia di comunicazione politica
preelettorale sulle emittenti pubbliche e private sancendo che i
soggetti politici devono garantire la presenza paritaria.
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