La situazione del personale e delle
politiche di gestione dell'Agenzia regionale per le attività
irrigue e forestali è stata al centro dei lavori della
commissione Agricoltura, oggi in Consiglio regionale, con
l'audizione del dg Arif, Domenico Ragno.
"Alla vigilia dell'apertura della stagione irrigua - ha
spiegato - l'agenzia può contare su 1111 unità lavorative
dipendenti, tra forestali, irrigui e unità a tempo determinato
ex Sma (110). A queste si aggiungono 330 unità interinali e 180
professionisti per la lotta alla xylella". "Due le principali
aree - ha aggiunto Ragno - d'intervento con la gestione del
demanio forestale e gli interventi di antincendio. Per l'irriguo
sono disponibili 400 mila euro con i quali si procederà
all'attività di manutenzione delle canalizzazioni". Da parte del
direttore generale è emersa infine la possibilità di proporre ai
Comuni la gestione da parte dell'Arif dei terreni a proprietà
pubblica spesso abbandonati o non sufficientemente curati. La
gestione dell'agenzia consentirebbe - è stato sottolineato in
commissione - di utilizzare il personale Arif a tempo
determinato oltre le 100 giornate annuali, con la possibilità di
usufruire della indennità di disoccupazione e delle coperture
assicurative. Le commissioni torneranno a riunirsi da mercoledì.
Domani infatti è convocato il Consiglio regionale con all'ordine
del giorno, tra i vari punti, l'elezione del Garante regionale
dei diritti delle persone con disabilità, che prevede una
votazione a scrutinio segreto e richiede per l'elezione i voti
dei due terzi dei componenti l'Assemblea.
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