Tariffe alberghiere, attività
pascoliva, cerealicoltura e patrimonio ittico sono stati i
principali argomenti affrontati dalla commissione Attività
produttive del Consiglio regionale della Puglia. All'unanimità è
stato approvato il disegno di legge riguardante la disciplina
della comunicazione dei prezzi e dei servizi delle strutture
turistiche ricettive, nonché delle attività turistiche ricettive
ad uso pubblico gestite in regime di concessione e della
rilevazione dei dati sul movimento turistico a fini statistici.
Il disegno di legge, recependo la liberalizzazione delle
tariffe, prevede che con decorrenza primo ottobre 2018 i
titolari delle strutture turistiche alberghiere, extralberghiere
e di agriturismi, comunichino i prezzi stagionali (massimi da
praticare ai clienti delle strutture). Fissato inoltre l'obbligo
per i titolari delle strutture turistiche, compresi i bed &
breakfast, di inoltrare all'Osservatorio regionale per il
turismo, i dati relativi al movimento turistico (arrivi,
presenze partenze, paesi di provenienza, ed altre informazioni
utili a fini statistici). La Commissione ha inoltre espresso
parere favorevole, con l'astensione dei consiglieri Gianni Stea
(Ap), Rosa Barone (M5S) e Renato Perrini (DiT), allo schema di
Regolamento regionale contenente le modifiche ed integrazioni in
merito all'attività pascoliva sul territorio sottoposto a
vincolo idrogeologico. La IV commissione ha anche sentito in
audizione, in materia di "riequilibrio del patrimonio ittico
mediante opera di ripopolamento" il Direttore del Centro
Ittiologico sperimentale marino dell'Università di Viterbo prof.
Giuseppe Nascetti e un rappresentante dell'Associazione Armatori
da Pesca di Molfetta. Sono stati inoltre auditi, alla presenza
dell'assessore all'Agricoltura Leo Di Gioia, l'associazione
GranoSalus, la ConfAgricoltura e la Coldiretti Puglia, in ordine
alla tutela e valorizzazione della produzione regionale di grano
duro e sulle emergenze legate alla cerealicoltura
pugliese.
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