In Puglia spiccano le eccellenze del
mare e del turismo rurale e culturale. E' quanto emerso oggi nel
Consiglio regionale pugliese dai lavori della IV Commissione che
ha fatto il punto della situazione sul piano strategico del
turismo della Regione. Su richiesta dei consiglieri regionali
del Movimento 5 Stelle Cristian Casili e Rosa Barone, si è
tenuta l'audizione dell'assessore regionale all'Industria
turistica e culturale, Loredana Capone, che si è soffermata
sulle linee guida e i cinque obiettivi principali per migliorare
l'offerta.
"Accanto ad un prodotto variegato è necessaria la promozione
turistica della destinazione Puglia - ha spiegato Capone - che
ha raggiunto un importante livello e va sempre più verso la
promozione e commercializzazione e l'integrazione dell'offerta
tra gli operatori pubblici e privati". "Si punterà molto sulle
azioni di marketing e comunicazione da mettere in campo - ha
aggiunto - per mantenere alto il livello raggiunto dal brand
della destinazione Puglia, studiando dei nuovi trend per
potenziare le offerte esistenti e crearne delle nuove".
L'assessore ha sottolineato che "saranno affrontati anche i
temi delle tecnologie applicate al turismo pugliese per renderlo
più efficiente ed attrattivo. L'accoglienza - ha proseguito - è
l'altro aspetto importante su cui punta il piano, oltre a quello
delle infrastrutture, la cui materia è oggetto di studio,
considerata l'importanza di implementare l'offerta in tema di
trasporti integrando tutte le modalità". "L'ultimo obiettivo del
Piano turistico, determinante per la crescita della Puglia - ha
concluso Capone - è la formazione degli operatori nella filiera
turistica. È importante offrire una formazione adeguata, ma
anche le stesse imprese dovrebbero dotarsi di una formazione con
riferimento soprattutto alle lingue straniere".
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