Il futuro di Aeroporti di Puglia, le
problematiche connesse alle Sanitàservice e la riorganizzazione
delle strutture socio-sanitarie per l'assistenza residenziale
alle persone anziane non autosufficienti sono stati al centro
dei lavori delle commissioni Affari generali e Assistenza
sanitaria del Consiglio regionale pugliese. Dall'audizione dei
vertici di Aeroporti di Puglia ed in particolare del presidente
del consiglio di amministrazione, Tiziano Onesti, è emerso che
"la fase attuale è di valutazione di tutte le opzioni esistenti
sul mercato". "La ricognizione sugli asset di Adp ci sarà utile
- ha aggiunto il capo di gabinetto del presidente della Giunta
regionale, Claudio Stefanazzi - per valutare le diverse opzioni
che potrebbero aprirsi sul mercato. Siamo ad oggi oggetto di
molte sollecitazioni ed è giusto che siano definite e valutate
per accertare quali potrebbero essere le strategie di crescita
di Adp. Qualunque operazione deve però partire - ha rassicurato
Stefanazzi - dal garantire ai pugliesi un servizio aeroportuale
idoneo e sempre migliore". La proposta di legge sulle Rsa e'
stata nuovamente oggetto di audizioni ed i lavori si sono
incentrati sui livelli assistenziali previsti all'interno della
struttura, sulla previsione di una fascia di alta, media e bassa
intensità. Quanto alle Sanitàservice è emerso che il tavolo
istituzionale ha completato il suo lavoro considerando legittimo
l'affidamento in house, anche in funzione del cosiddetto decreto
Madia, e che l'opzione di ricondurre tutto ad un unico soggetto
sarà definita attraverso un percorso da costruire con linee
guida omogenee.
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