Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incendio in azienda agricola foggiana, quarto attentato

carapelle

Incendio in azienda agricola foggiana, quarto attentato

Distrutti oltre 3.000 cassoni per la raccolta degli ortaggi

CARAPELLE, 06 aprile 2021, 09:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un incendio quasi certamente di natura dolosa ha distrutto oltre tremila cassoni in plastica per la raccolta degli ortaggi che si trovavano all'interno dell'azienda "Natura Dauna" a Carapelle (Foggia). Con quello della scorsa notte salgono a 4 gli atti intimidatori subiti dall'azienda agricola specializzata nella lavorazione degli ortaggi: l'ultimo, in ordine di tempo, nella notte del 2 aprile scorso quando sconosciuti hanno piazzato e fatto esplodere una bomba davanti al gabbiotto di ingresso dell'azienda; poi il 29 aprile 2020 quando un incendio, anche in questo caso doloso, distrusse oltre 4000 cassoni in plastica per la raccolta degli ortaggi ed infine a maggio venne fatta esplodere una bomba sotto l'auto dell'imprenditore agricolo.
    "Siamo un'azienda sana che dà lavoro a 400 persone nei picchi di massima produzione. Non ci meritiamo quello che ci sta succedendo". E' quanto ha affermato all'ANSA il proprietario di Natura Dauna Matteo Sgarro. "Non sappiamo cosa possa esserci dietro queste intimidazioni, ci sono delle indagini in corso e speriamo che si concludano al più presto - ha aggiunto -. Noi andremo sempre avanti con i nostri progetti e non ci faremo di certo intimorire".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza